Il libro affronta una delle questioni che più hanno coinvolto il femminismo e il rapporto politico tra le donne, ovvero il legame con la madre, sul quale si è giocato nel passato recente il significato stesso di libertà femminile.
In particolare viene indagato l’aspetto oscuro del rapporto con la madre, che si può veder proiettato nei legami delle donne fra loro. È quell’aspetto del rapporto con la madre che si avverte vivo e inquietante, nel senso che mette in movimento, fa uscire dalle quiete e incute paura. La paura, per le donne, deriva dall’angoscia della ritorsione della madre, del suo giudizio, della sua potenza. L’intenzione che ha guidato le autrici è stata quella di affrontare l’impensato dell’ombra del materno senza arrivare a risposte utilizzabili subito; si è scelto piuttosto di vedere cosa avviene dentro e fuori di noi, nelle nostre relazioni e nel rapporto con il mondo.
Le Biografie di autrici e autori : ….
Diotima E’ una comunità filosofica femminile, nata presso l’Università di Verona nel 1984: le donne che ne fanno parte, alcune interne altre esterne alle istituzioni accademiche, sono accomunate dall’amore per la filosofia e dalla fedeltà a se stesse. Diotima ha già pubblicato, presso la Tartaruga di Milano, Il pensiero della differenza sessuale (1987), Mettere al mondo il mondo (1990), Il cielo stellato dentro di noi (1992) e, presso Liguori, Oltre l’uguaglianza. Le radici femminili dell’autorità (1995), La sapienza di partire da sé (1996), Il profumo della maestra (1999), Approfittare dell’assenza. Punti di avvistamento sulla tradizione (2002), La magica forza del negativo (2005), L’ombra della madre (2007).
Marco Deriu
Docente incaricato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università di Parma. Insegna economia, società e geopolitica in un prospettiva di lungo periodo all’Università della Calabria a Cosenza. Promotore Appello Uomini “la violenza contro le donne ci riguarda”.Collabora in diverse riviste come “la società degli individui” e “Via Dogana”. Partecipa a varie associazioni come il “Gruppo Maschile Plurale” e “Il Circolo della differenza”.
Gregory Bateson, Bruno Mondadori 2000
Dizionario Critico delle Nuove Guerre, Emi, 2005
L’illusione umanitaria, Emi 2001
La Fragilità dei Padri, Unicopli 2004
Acqua e conflitti, Emi 2007
Ida Dominijanni
Editorialista del quotidiano “il manifesto” e docente a contratto di filosofia sociale all’Università Roma Tre, interna fin dalle origini al movimento femminista e al pensiero della differenza italiani. E’ autrice di numerosi saggi di teoria politica pubblicati sulle riviste «Reti”, «Via Dogana», «Democrazia e diritto», «DWF», «Sofia» e in svariati volumi collettanei italiani e stranieri, l’ultimo dei quali, Was kommt nach del Genderforschung , a cura di Rita Casale e Barbara Rendtorff (transcript Verlag ),è appena uscito in Germania.
Motivi della libertà, Franco Angeli, 2001
Si puo, Manifestolibri, Roma 2005
L’impronta indecidibile, in Diotima. L’ombra della madre, Liguori 2007
Nella piega del presente, in Diotima , Approfittare dell’assenza, Liguori 2003
Wanda Tommasi
Insegna Storia della filosofia contemporanea all’Università di Verona ed è una delle più rinomate esponenti del ‘pensiero della differenza . Ha pubblicato studi su Georg Wilhelm Friedrich Hegel, Maurice Blanchot, Simone Weil e Etty Hillesum. Fin dalla fondazione fa parte della Comunità filosofica femminile «Diotima», con la quale ha collaborato per alcune pubblicazioni.
La natura e la macchina: Hegel sull’economia e le scienze Liguori 1979
Maurice Blanchot: la parola errante, Bertani 1984
Simone Weil: segni idoli e simboli , Franco Angeli 1993
Simone Weil. Esperienza religiosa, esperienza femminile ,Liguori 1997
Etty Hillesum. L’intelligenza del cuore , Messaggero 2002
I filosofi e le donne. La differenza sessuale nella storia della filosofia , Tre Lune, 2002
La scrittura del deserto , Liguori 2004
Maria Zambrano. La passione della figlia ,Liguori, Napoli 2007
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