Bologna 5 Marzo – 3 Maggio 2012
Etica e Politica nella prospettiva degli Studi di Genere.
Uomini e Donne tra Distruttività e Creatività
Corso Transdisciplinare di Genere
Università di Bologna e Associazione Orlando
Ogni lunedì e martedì dalle 18 alle 20
Aula 2 ex convento di Santa Cristina, piazzetta Giorgio Morandi 2, Bologna
Lettera aperta alle e agli studenti e alla cittadinanza di Bologna di Carla Faralli e Raffaella Lamberti
Il 5 marzo 2012 alle 18, s’avvierà per il 7° anno il corso transdisciplinare di genere Etica e Politica nella prospettiva degli Studi di Genere. Esso si chiuderà il 30 Aprile 2012. Le lezioni si terranno ogni lunedì e martedì dalle 18 alle 20, all’ex convento di Santa Cristina, dove hanno sede dipartimenti universitari e il Centro di documentazione, ricerca e iniziativa delle donne. Nato nel 2006 grazie alla convenzione tra Ateneo di Bologna e Associazione Orlando, il corso verte sul rapporto tra Etica e Politica con riguardo al contesto in cui ci troviamo ad esistere, al pensare e agire di donne e uomini con le loro passioni, saperi, pratiche. Nel 2011/12 si manterrà il tema dell’anno accademico scorso, per l’interesse che ha suscitato.
Oltre la transdisciplinarietà, il corso presenterà altri tratti peculiari: il raccordo tra saperi e pratiche, che valorizza queste ultime nella sede formativa per eccellenza, l’università, e contribuisce a far conoscere forme di vita e di operatività volte alla tutela dei beni comuni culturali, relazionali, sociali e naturali. P er questo motivo vi insegneranno sia docenti di diverse facoltà, sia esperte/i di associazioni e centri di ricerca ad esse esterni, donne o uomini attenti alle relazioni di genere.
Affronteremo argomenti relativi alla creatività e/o alla distruttività maschile e femminile, che non sono stati svolti nel 2010/2011: la nonviolenza, i conflitti di genere, tra culture e tra popoli, così come la creatività letteraria e artistica femminile e maschile. Continuerà, poi, l’esplorazione di dinamiche personali e gruppali che intervengono nei sentimenti e comportamenti di donne e uomini quali mostra il Paese; partendo dall’esperienza positiva dell’anno scorso inviteremo ancora analisti ed esperte/i di psicologia.
Vi è un indirizzo che desideriamo accentuare. Si tratta dello scambio intergenerazionale che negli ultimi anni ha visto studenti delle lauree magistrali e dottorande/i tenere lezione con docenti o figure di riferimento. Il CENSIS, nel 45° Rapporto sulla situazione sociale in Italia, parla di una società “fragile, isolata ed eterodiretta” da poteri forti, per quanto non esente da responsabilità, dove colpiti dalla crisi sono innanzitutto i giovani sotto i 30 anni e le donne; dove, per uscirne, si nominano parole chiave come “vitalità” ed “energie”. Leggiamo, ancora, che servono “energie, mobilitazioni, convergenze collettive”, che serve tornare a “mettere in campo la nostra vitalità, rispettarne e valorizzarne le radici, capirne le ulteriori direzioni di marcia”. Puntare sulla responsabilità e la riflessività delle/dei giovani ci pare giusto a maggiore ragione.
Il programma allegato testimonia delle attenzioni sottolineate, cui aggiungiamo la scelta di un corso al contempo aperto a studenti d’ambo i sessi, di ogni ordine e grado e ogni facoltà e indirizzo di studio, e a uomini e donne della città, e non solo, che siano interessati.
CALENDARIO DIDATTICO
Lunedì 5 marzo. Introduzione e saluti: Carla Faralli, Raffaella Lamberti; Strumenti per gli studi di genere: la Biblioteca Italiana delle Donne, il Server Donne, Annamaria Tagliavini, Marzia Vaccari.
Martedì 6 marzo. Guerra, pace, non violenza: voci e pensiero negli anni trenta, Elda Guerra.
Lunedì 12 marzo. Donne, violenza e non violenza: analisi di un’esperienza nel conflitto palestinese-israeliano, Patrizia Violi.
Martedì 13 marzo. Condizioni di vita, conflitti, migrazioni al femminile, Neva Cocchi, Fernanda Minuz.
Lunedì 19 marzo. La figura di Medea tra distruttività e creatività, Ornella Montanari, Ilaria Coccia e Serena Esposito.
Martedì 20 Marzo. Prostituzione, violenza e immaginario sessuale maschile, Sandro Bellassai, Alessio Miceli.
Lunedì 26 marzo. Occupare, occuparsi di aver cura, Federica Giardini.
Martedì 27 marzo. La potenza dell’inizio e del nuovo nel pensiero di Hannah Arendt, Raffaella Lamberti, Angela Balzano.
Lunedì 2 aprile. Due sguardi incrociati tra pittura e scrittura: Anna Banti legge Artemisia Gentileschi, Vera Fortunati, Vita Fortunati.
Martedì 3 aprile. L’amore del prossimo nella psicanalisi, Daniele Benini.
Lunedì 16 aprile. Introduzione a Finnegans Wake: una voce femminile di Joyce, Rosa Maria Bolettieri Bosinelli.
Martedì 17 aprile. Della violenza sessuale, Susi Pelotti.
Lunedì 23 aprile. L’altra guerra: lo stupro collettivo, Luigi Zoja.
Martedì 24 aprile: Adrienne Rich, una guida nel labirinto, Maria Luisa Vezzali.
Lunedì 30 aprile. La traversata del male, Jorge Semprun e René Char, Angela Peduto.
Giovedì 3 maggio. Scrivere del suicidio, Rita Monticelli.
Corso Transdisciplinare di Genere a.a. 2011/2012
CODICE 32828, Facoltà di Giurisprudenza, 3 CFU
Alle/agli studenti che intendono frequentare il corso si dà inoltre la possibilità, qualora volessero, di ottenere 3 CFU. Per conseguire i 3 crediti del seminario è, però, necessario sostenere una prova orale in uno degli appelli della Prof.ssa Carla Faralli, iscrivendosi per il seminario.
Alle/ai non studenti è rilasciato, a richiesta, un attestato di frequenza.
Informazioni: dott.essa Angela Balzano, tutor, CIRSFID, v. Galliera 3, 40121, BO, 051/277263, [email protected];
dott.essa Francesca Spinelli, tutor, Centro Donne, v. del Piombo 7, BO, 051/4299407, [email protected];
ServerDonne http://www.women.it/cms/; Alma Gender http://www.unibo.it/Portale/Ateneo/StudiDiGenere/default.htm.
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