Catania, Venerdì 20 Mag 2011 ore 17.30
Libreria Voltapagina, Via F. Crispi, 235
Essere Maschi. Tra potere e libertà,
di Stefano Ciccone verrà presentato da La Città Felice alla presenza dell’autore
All’incontro, coordinato da Anna Di Salvo, parteciperanno:
Renato D’Amico (Ordinario di Scienze Dell’Amministrazione dell’Università di Catania,
Biagio Tinghino (Gruppo Uomini della differenza-Città Felice),
Pierangelo Spadaro (Gruppo Uomini della differenza-Città Felice),
Luca Cangemi (Gruppo Uomini della differenza-Città Felice),
Alberto Rotondo (Circolo Città Futura),
Luciano Nigro (Presidente LILA Catania).
Un percorso, quello di Stefano Ciccone, che si concentra sui mutamenti intervenuti nella nostra epoca appunto sul rapporto fra uomini e donne, su che cosa i mutamenti hanno provocato nelle loro relazioni, personali e politiche, sulle tensioni e le miserie del presente, ma anche sul desiderio di tante e tanti di aprire spazi ad un agire politico in cui le differenze siano in grado di confrontarsi, in cui i rapporti di potere si trasformino in relazioni libere.
In quest’ottica appare di grande attualità il volume (edito da Rosemberg & Sellier) di Stefano Ciccone, dell’associazione e rete nazionale “Maschile plurale”, alla quale aderiscono uomini interessati a pensare sulla propria identità e sui modelli maschili.
Come spiega lo stesso Ciccone, “pur essendo frutto di un mio lavoro personale il libro fa riferimento al percorso di riflessione sviluppato in questi anni nella rete dei gruppi uomini e nell’associazione Maschile Plurale. Lo considero soprattutto uno strumento per contribuire ad una discussione pubblica sulla “questione maschile” e per proporre spunti per un confronto più avanzato e profondo tra donne e uomini.
Credo che oggi – precisa Ciccone – emerga l’urgenza e la centralità di una discussione pubblica sulla sessualità maschile, sulle forme di costruzione sociale delle identità di genere, sul richiamo identitario che culture xenofobe o modelli gerarchici esercitano sugli uomini.
Credo soprattutto necessario guardare il cambiamento avvenuto nelle relazioni tra donne e uomini in questi anni: questo cambiamento può essere letto dagli uomini come minaccia o come opportunità.
La scelta del sottotitolo sull’alternativa tra potere e libertà vuole offrire una chiave di lettura che superi l’alternativa tra il volontarismo, la depressione o il revanscismo e dia valore al desiderio di cambiamento che attraversa la vita di molti uomini…
Sarei felice se il libro potesse offrire l’opportunità per creare occasioni di confronto tra noi e per dare visibilità pubblica a questa riflessione”.
Stefano Ciccone, biologo, coordina il Parco Scientifico e Tecnologico dell’Università di Roma Tor Vergata. Partecipa alla rete nazionale ”Maschile Plurale”, che riunisce uomini interessati a pensare sulla propria identità e sui modelli maschili.
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