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Lug 2012 “Osservazioni D.i.Re sulle proposte legislative in materia di affidamento condiviso”

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Honoré Daumier Le Ventrre Législative

Lug 2012 “Osservazioni D.i.Re sulle proposte 
legislative in materia di affidamento condiviso”

Associazione nazionale D.i.Re ‘Donne in Rete contro la violenza’

L’associazione nazionale D.i.Re ‘Donne in Rete contro la violenza’ esprime preoccupazione sul contenuto dei ddl 957, 2800, 2454, “Modifiche al codice civile e al codice di procedura civile in materia di affidamento condiviso”,  attualmente  in  discussione  alla  commissione  giustizia  del Senato.

Le  modifiche  che  si vorrebbero introdurre non realizzano l’effettivo interesse del minore né l’obiettivo della collaborazione di entrambi i genitori nella cura e nell’educazione dei figli previsto dalla legge 54/2006, tantomeno sono supportate da alcuno studio scientifico o analisi. Le stesse, inoltre, costituirebbero una grave violazione dei diritti delle donne vittime di violenza intrafamiliare e dei loro figli minorenni.

Firenze 29 Giu – 1 Lug 2012 “Cura delle relazioni e pratica politica”

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Firenze 29 Giu – 1 Lug  2012
3° Laboratorio residenziale estivo di Maschile Plurale
“Cura delle relazioni e pratica politica”
Casa della pace, via Quintole per le rose 131, Impruneta (Firenze)

Presentazione
Maschile Plurale è ormai un’esperienza articolata nel tempo e nei modi, fatta di gruppi di condivisione, di attività di formazione e di produzione culturale, di iniziative con un valore politico (vedi anche dal nostro sito).

Giu 2012 “Critiche alla PAS e ai ddl sull’affido condiviso” G.Lenzi e V.Spada

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Honoré Daumier Le bon argument

Giu 2012 “Critiche alla PAS e ai ddl sull’affido condiviso”
di Gabriele Lenzi e Virginia Spada per Fiori d’acciaio – coordinamento diritti donne e minori
già pubblicata su facebook

Relativamente ai disegni di legge n. 957 (PDL-UDC), n. 2800 (IDV), n. 2454 (PD e Radicali), n. 3289 (UDC-SVP) sull’affido condiviso

1. L’inaccettabilità scientifica della PAS 
2. Situazione internazionale
3. A spese di chi? Le vittime dell’applicazione della PAS
4. Interessi economici e ideologici 
5. Mantenimento diretto anche in caso di affido esclusivo e condizioni a cui il genitore affidatario deve sottostare (proposte di modifica all’art. 155 bis c.c) 
6. Mediazione famigliare (Art. 709 bis.1 c.c)
7. PAS ed esclusione dall’affido (proposte di modifica all’art. 709-ter del codice di procedura civile) 

Giu 2012 “Parental Alienation Syndrome: una bufala scientifica a sostegno dei padri violenti”

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Giu 2012
“Parental Alienation Syndrome: una bufala scientifica a sostegno dei padri violenti”

Questo è il comunicato che, con la Casa internazionale delle donne ed altre realtà associative, abbiamo diffuso in merito alla discussione, presso la Commissione giustizia del Senato, delle norme a modifica della legge sull’affido condiviso.

In questi giorni la Commissione giustizia del Senato discute le norme a modifica della legge sull’affido condiviso (54/2006) entrata in vigore in Italia sei anni fa, una legge che dovrebbe garantire la bigenitorialità e la possibilità per i bambini di crescere con entrambi i genitori che si separano. Disegni di legge in cui sono presenti importanti “ritocchi” che stravolgerebbero il principio base della bigenitorialità spostando il peso dalla condivisione a un riconoscimento “sostanziale” nei confronti del padre, ritocchi che riportano alla memoria il concetto di “patria potestà” cancellato nel 1975 con il nuovo diritto di famiglia.

Giu 2012 “PAS. La sindrome inesistente che vuole esistere per legge” di G.Lenzi

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Honoré Daumier Une cause criminelle

Giu 2012 
“PAS. La sindrome inesistente che vuole esistere per legge”
di Gabriele Lenzi, già pubblicata come nota su facebook

La PAS è una falsa sindrome infantile, priva di riconoscimento medico e psichiatrico. In Italia non è ancora molto diffuso il suo utilizzo nei tribunali dai CTU e nelle perizie di parte ma in questi giorni alcune proposte di legge, presentate da associazioni di padri a cui è stato tolto l’affidamento dei figli, mirano a legittimarla definitivamente. Come se, faccio per dire, una presunta “malattia” non esistesse secondo la medicina, ma qualcuno volesse imporre attraverso una legge che i medici possano attestare che tu, quella “malattia”, ce l’hai. Già per questo, il percorso della PAS dovrebbe destare qualche sospetto.

Roma 16 Giu 2012 “Un’idea del lavoro è finita?”

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Roma 16 Giu 2012, ore 14:00
“Un’idea del lavoro è finita?”
Casa Internazionale delle Donne (via San Francesco di Sales 1/a), 
prima della manifestazione de La meglio gioventù 
(ore 18:00, Piazza Farnese) http://lamegliogioventu.org/

Il lavoro come rapporto sociale fondamentale che trasforma il mondo e la natura? Che produce ricchezza e libera gli uomini? Che fonda le comunità, gli dà un’etica e garantisce le identità individuali? Che qualifica la cittadinanza e dà accesso a diritti? Quest’idea del lavoro, spazio pubblico dove si gioca la trasformazione della società e il costituirsi dei soggetti collettivi, è stata uno dei fondamenti storici dell’identità maschile, del suo modo di stare al mondo, di pensare la relazione tra le cose. Quest’idea ha prodotto ed è il prodotto di un mondo fondato sulla divisione sessuale del lavoro, sulla separazione tra pubblico e privato e tra produzione e riproduzione.

Mag 2012 “Gli studenti protagonisti della festa del 2 Giugno. Un appello al Presidente Napolitano” di S.Bergami

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Mag 2012 “Gli studenti protagonisti della festa del 2 Giugno”
Un appello al Presidente Napolitano
di Sergio Bergami
Presentente del Movimento Internazionale Riconciliazione

Dalla mailing list di Peacelink raccogliamo e rilanciamo questo appello.

Signor Presidente, di fronte all’inconcepibile attacco alle studentesse dell’Istituto Professionale Falcone  – Morvillo di Brindisi mi permetto di avanzare questa proposta.

Il 2 giugno Festa della Repubblica facciamo sfilare, invece dei Carri Armati e delle truppe combattenti, le studentesse e gli studenti delle scuole italiane con in testa al corteo quelle ragazze e quei ragazzi della scuola di Brindisi.