E’ stata molto bella la prima di Trasformare il maschile!!!
Per due giorni un centinaio di persone si è incontrato per parlare di mascolinità e cambiamento. Persone da 9 a 79 anni hanno condiviso punti di vista da disabil*, rifugiat*,ragazz*, intellettual*, artist*, femminist*, clown, queer, mettendo si in gioco.
Ottime formazioni: abbiamo scoperto giochi ed esercizi per ritrovare le storie che ci hanno costituit*, come maschi e come femmine con Andrea Ciantar. Le costellazioni familiari ci hanno permesso di risalire nella costruzione delle nostre genealogie, con Giuseppe Ozimo. Gianluca Ricciato e Sandro Casanova ci hanno mostrato come fare auto-coscienza, condividere vissuti, emozioni, difficoltà, senza teorie, né giudizi. Mitico il workshop di Daria di Bernardo e Marianna Bianco dove dopo essere entrat* nelle posture più caricaturali del maschile e del femminile ci siamo liberat* da queste polarità rigide per entrare nel piacere queer, il tutto in danza, esercizi, movimento.
Poche parole, tanti cambiamenti! Come non ringraziare i Macho Clown, Emanuele Avalone e Eugenio di Vito per averci portato ai confini delle relazioni, facendoci provare prima i nostri limiti, e poi il piacere di improvvisare con l’altr*, godendo ci tutta la sua imprevedibilità! Infine il workshop di Senith ci ha chiarito le idee su tante rigidità nei ruoli quotidiani. Anche lo spettacolo di Parteciparte non era male e Uomini Che ci Provano potrebbe presto cominciare a girare parecchio…Grazie a tutte/i/u!!!! Ci rivedremo presto!