Monthly Archives: Maggio 2011

Milano 23 Mag 2011 – “Uomini e donne. Darsi occasioni di verità”

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Milano, 23 Mag 2011
Uomini e donne. Darsi occasioni di verità
Per un lavoro diverso sulla violenza
Camera del lavoro – Sala Buozzi
Corso Porta Vittoria, 43 – ore 17.00

Casa delle Donne Maltrattate di Milano e Maschile Plurale invitano a un appuntamento comune

Vogliamo raccontare un anno di incontri e di un nuovo intreccio di discorso avvenuto a Milano tra donne e uomini attivi contro la violenza maschile sulle donne.

Questa esperienza è iniziata dal nostro desiderio e dalla reciproca fiducia di potere parlare e pensare insieme, tra alcuni uomini e donne: a partire da sé e dai percorsi di accoglienza e di relazione tra donne alla Casa delle donne maltrattate di Milano, e dal lavoro su sé stessi e sulla maschilità dell’associazione nazionale Maschile Plurale. Ci siamo detti che già questa è una novità.

 

Apr 2011 “Un altro linguaggio fra uomini e donne” di M.Deriu

IMPEGNO CONTRO LA VIOLENZA

Apr 2011 Un altro linguaggio tra uomini e donne
La rimozione della violenza maschile anche nel linguaggio”
di Marco Deriu (Maschile plurale), pubblicato nel numero Apr 2011 di Noi donne

Uno dei problemi, forse il principale, nell’affrontare la violenza maschile sulle donne è legato al fatto che i termini – gli schemi di lettura, le categorie, le parole stesse – che usiamo sono già espressione della cultura e delle visioni che supportano quella stessa violenza.

Mag 2011 “Ogni atto di violenza è una scelta” Un incontro Internazionale sulla violenza maschile contro le donne

IMPEGNO CONTRO LA VIOLENZA

Ogni atto di violenza è una scelta
dal sito della Association for Women’s Rights in Development
pubblicato Nonviolenza. Femminile plurale n. 358 
traduzione di Maria G. Di Rienzo

Durante un incontro per raccogliere idee sulla Campagna globale “16 giorni di attivismo per mettere fine alla violenza contro le donne”, una delle sue fondatrici, Charlotte Bunch, ha reiterato un punto base femminista (ora sottinteso nelle leggi e nelle politiche basate sui diritti umani che concernono la violenza sessuale), e cioe’ il fatto che “lo stupro riguarda il potere, non il sesso”.