Ripensare la violenza di genere nel contesto di una società multiculturale e dei processi migratori
ARCHIVIO EVENTI20/05/2024Mercoledì 22 maggio, 2024 9.30 – 17.30
Roma Largo dello Scautismo, 1
Mercoledì 22 maggio, 2024 9.30 – 17.30
Roma Largo dello Scautismo, 1
Daly Mary, filosofa femminista, lo aveva raccomandato più volte: occorre connettere le questioni per dare conto dell’estensione, della pervasività e della capillarità del dominio maschile. Pierre Bourdieu, da par suo, ha rinforzato: le interconnessioni sono fondamentali per aprire gli occhi sul dominio maschile, che si serve della dissimulazione e della dissociazione come suoi punti di forza.
Solo un breve appunto ma spero non irrilevante. È sullo stupro bellico. Vorrei dire “a fini bellici”, ma non sono sicuro che sia un’espressione giusta, dato che lo stupro non viene solo usato come arma contro il nemico, dunque come mezzo per umiliarlo, mortificarlo, sfregiarlo, annientarne la basilare umanità identificata nel corpo femminile, ma talvolta pare sia esso stesso il fine dell’azione, il culmine simbolico e non simbolico della violenza, persino più dell’assassinio.
Quando mia figlia non era che un’idea, e ancora non sapevo se io e la mia compagna saremmo mai diventati genitori, ad alcune persone cercavo di confidare i miei pensieri: cosa ne sarebbe stato della vita di coppia, dell’intimità costruita negli anni, del tempo per essere insieme?
Tutti i video della giornata del 6 aprile 2024 a Roma
Vi invitiamo a costruire insieme una giornata di riflessione e proposta su come rispondere alla violenza maschile contro le donne che continua a produrre sofferenza, dominio e, spesso, morte
E’ online la prima “Mappa delle risorse di sostegno per i padri”, che contiene informazioni sui diversi gruppi di sostegno ai padri/partner presenti sul territorio italiano