MenCare è una campagna internazionale che lavora per raggiungere i seguenti obbiettivi:
- che a livello globale il 50% del lavoro di cura sia svolto dagli uomini;
- che a livello globale, si affermino modalità di espressione della paternità non-violente e paritetiche.
MenCare lavora per raggiungere questi obiettivi promuovendo l’adozione di nuove politiche da parte delle istituzioni e nei luoghi di lavoro, facendo campagne orientate al cambiamento di norme sociali e atteggiamenti sulla paternità, lavorando per l’adozione di pratiche di paternità sane, egualitarie, e non violente.
Per MenCare costituiscono principi basilari il raggiungimento della parità di genere ed il conseguimento di benessere in egual misura tra donne, uomini e minori sia maschi e femmine. In questo senso, MenCare si pone in una prospettiva diversa da quelle dei gruppi di difesa dei ‘diritti degli uomini’. Quest’ultimi possono infatti, sia pure implicitamente, provocare una reazione di rigetto nei confronti delle faticose conquiste delle donne, e rallentare il progresso verso la costruzione di una maggiore parità di genere nelle relazioni fra genitori e con i figli.
MenCare promuove quindi il coinvolgimento attivo degli uomini nelle cure al fine di raggiungere l’eguaglianza di genere ed un maggior benessere per uomini, donne e minori. Nello specifico, i fini riguardano la trasformazione delle relazioni familiari, il contributo paritetico degli uomini al lavoro giornaliero di cura e di educazione dei figli e la promozione e la valorizzazione di ‘comportamenti di cura’ da parte degli uomini. Tali obiettivi rivestono un’importanza fondamentale per quattro ragioni:
- sono essenziali per la realizzazione dell’uguaglianza fra uomini e donne
- sono essenziali per rispondere ai bisogni fisici ed emotivi dei figli
- sono fondamentali per proteggere gli uomini dalla messa in atto di comportamenti paterni distruttivi e limitanti per se stessi e/o per gli altri
- infine, sono essenziali per contribuire alla trasformazione della società in cui viviamo, passando da principi di dominazione, di conquista e di avidità a principi di cura e cooperazione reciproche insite nell’essere umano.
Le organizzazioni aderenti alla campagna MenCare possono presentare caratteristiche molto diverse tra loro, così come il contesto di partenza e le modalità di azione stesse. Ogni organizzazione deve però condividere ed aderire ai seguenti principi:
- MenCare ritiene che l’esercizio della paternità egualitaria, in termini di distribuzione della cura tra i generi, contribuisca al miglioramento del benessere degli uomini e delle donne.
Alcune delle problematiche di tipo emotivo che vengono affrontate dagli uomini, hanno infatti origine nella distanza che gli uomini stessi prendono dall’esercizio attivo delle cure quotidiane, e nella celebrazione virtuale di un modello della mascolinità intesa come rifiuto di ruoli ‘deboli’. Migliorare ed incrementare le capacità di cura degli uomini, risulta quindi un passaggio fondamentale per stabilire relazioni più sane e più gratificanti. L’attività del prendersi cura può contribuire all’individuazione di uno scopo e di un significato nuovo nella vite degli uomini, liberandoli da quelle pratiche distruttive che attualmente caratterizzano ceti aspetti della cosiddetta ‘mascolinità’.
2. MenCare promuove i diritti delle donne
MenCare impegna uomini e i ragazzi nell’esercizio di modalità relazionali efficaci alla riduzione delle diseguaglianze di genere al fine di promuovere la salute ed il benessere di donne, bambine e ragazze, ivi compresa l’interruzione di ogni forma di violenza fondata sul genere. MenCare sa che l’eguaglianza fra uomini e donne richiede che i primi assumano la loro parte di responsabilità in termini di costi, tempo e lavoro di cura necessari e quotidiani. Allo stesso modo, MenCare contribuisce alla partecipazione piena e paritaria delle donne in tutti gli ambiti della società: l’educazione, la politica, la produzione, la cultura e la religione. Per questa ragione, MenCare ricerca alleanze con i gruppi femministi e quelli per i diritti delle donne: il loro lavoro è fondamentale per i successo a lungo termine degli ideali di questa Campagna.
3. MenCare promuove i diritti dei bambini e dei ragazzi
I bambini e i ragazzi hanno diritto alle cure genitoriali e traggono beneficio dal coinvolgimento crescente e diretto degli uomini nella cura. Pertanto, MenCare protegge e promuove i diritti ed il benessere di bambini e ragazzi in tutti gli ambiti e le attività che li riguardino. MenCare ritiene che ogni campagna nazionale dovrebbe aderire ad un protocollo per assicurare la sicurezza dei bambini e ragazzi (femmine e maschi), ed incentiva la loro partecipazione etica e attiva nel processo di sviluppo, realizzazione e valutazione della Campagna.
- MencCare promuove la salute ed i diritti riproduttivi e sessuali
MenCare promuove la salute ed i diritti legati alla sessualità e riproduttività di uomini, donne, giovani e bambini attraverso l’educazione e l’accesso all’informazione su tali temi ed ai relativi servizi attraverso la promozione di una cultura e di un contesto istituzionale che ne favorisca l’esercizio. Questo implica: l’informazione rispetto ai metodi contraccettivi, i test e le cure dell’ HIV/AIDS, l’aborto in condizioni sicure, l’ educazione sessuale e la protezione della salute materna, neonatale ed infantile.
- MenCare sostiene che il cambiamento nelle modalità di espressione della paternità porterà ad una riduzione della violenza fondata sul genere.
MenCare si occupa inoltre di interrompere la trasmissione intergenerazionale della violenza, promuovendo una cultura della cura, della dignità umana e del rispetto. Attraverso la pratica di azioni di cura quotidiane, si andrà ad incrementare la capacità di empatia negli uomini e ciò contribuirà a prevenire l’uso della violenza nelle relazioni interpersonali.
- MenCare si pone l’obiettivo di metter fine alla violenza contro i bambini attraverso la trasformazione delle modalità di espressione della genitorialità paterna.
MenCare si oppone alle innumerevoli forme di violenza contro i minori (ad esempio, la discriminazione di genere, la violenza sessuale, il lavoro dannoso, le punizioni fisiche ed umilianti, il traffico dei bambini, la privazione di cure adeguate). Promuove forme positive di esercizio del ruolo genitoriale per prevenire la violenza contro i minori, ivi compresa l’eradicazione ovunque di ogni forma di punizione fisica ed umiliante dei bambini.
- MenCare sostiene anche i genitori non-biologici e riconosce le diversità nella genitorialità
MenCare promuove l’esercizio paritetico delle cure genitoriali da parte degli individui, prescindendo dal legame biologico fra genitore e figlio, dalla tipologia di rapporti fra i genitori. I genitori separati ed i genitori non biologici possono esercitare la propria funzione anche al di fuori della coppia. Riconosciamo che la genitorialità può assumere modalità diverse a seconda del contesto socio-culturale in cui i figli crescono, diversità che attengono alla nazionalità, la religione, la classe sociale ed altri fattori.
- MenCare sostiene il diritto di tutti gli individui a prendersi cura di bambini/ragazzi, ivi compresi i gruppi LGBT ed altri gruppi spesso emarginati.
Ogni individuo, a prescindere dall’orientamento o dall’identità sessuale, di razza o di classe sociale, dovrebbe avere uguali diritti, compreso il diritto all’adozione. MenCare promuove la diversità fra i genitori, pur riconoscendo che alcuni contesti presentano problematiche specifiche, come per esempio la criminalizzazione dell’orientamento sessuale in alcuni paesi.
9.MenCare promuove la partecipazione dei padri durante la gravidanza ed il parto.
La campagna MenCare incoraggia uomini e padri ad avere un ruolo attivo e presente nelle cure per e post-natali, per esempio attraverso la presenza durante il parto, qualora la madre lo desideri. MenCare incoraggia le madri ed i membri della famiglia, oltre che il personale socio-sanitario ed i rappresentanti politici a promuovere ed incentivare la partecipazione dei padri al parto.
- MenCare si batte per il congedo retribuito sia per le madri che per i padri
MenCare sostiene la necessità di un periodo minimo obbligatorio di congedo sia per le madri che per i padri, congedi che non dovrebbero essere limitati alla prima infanzia. Tale principio dovrebbe essere esteso anche ai genitori non-biologici. L’obiettivo è quello di un esercizio della genitorialità paritetico per genere, attraverso una con-divisione delle cure. In questa prospettiva, MenCare si impegna a far pressione sui governi per sostenere economicamente le famiglie nel raggiungimento di quest’ultimo obiettivo. MenCare riconosce che i tempi e le modalità di perseguimento di tali obiettivi possono variare da un paese all’altro.