Dal 2015 a Roma è nato un gruppo di condivisione al maschile legato alle tematiche del ripensare la mascolinità fuori dalle maglie del patriarcato tradizionale. In realtà, un gruppo di condivisione simile, facente parte della rete Maschile Plurale, a Roma esisteva già, ma era andato sfaldandosi, lasciando quindi nella Capitale un vuoto nell’esperienza di confronto tra uomini.
Le persone che lo compongono sono molto eterogenee, lo “zoccolo duro” è composto da uomini che già hanno fatto questo tipo di esperienza, ai quali si sono affiancati altri uomini che vengono da esperienze diverse, come l’attivismo o i gruppi di condivisione LGBT. Il gruppo si connota, quindi, come esplicitamente misto, e questo è considerato da tutti un arricchimento reciproco. Il nome Maschile in Gioco è stato scelto solo quest’anno: l’idea del gioco ci è piaciuta subito, sia perché implica il “mettersi in gioco”, sia perché l’approccio “giocoso”, cioè quello in cui non ci si prende troppo sul serio, ci aiuta a superare imbarazzi e blocchi legati a schemi vincolati ai nostri preconcetti sul maschile e a ciò che ci si aspetta da noi in quanto uomini.

Ci incontriamo ogni quindici giorni, a giovedì alterni, presso La Città dell’Utopia.
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