Uomini che ascoltano, che si raccontano, che costruiscono
ARCHIVIO EVENTI14/06/2024Lo scorso 6 giugno si è tenuto per la prima volta un incontro online tra uomini appartenenti ad una ventina di gruppi di condivisione. È stato un evento importante, un potenziale salto di qualità per il movimento italiano di trasformazione maschile, iniziato negli anni ‘90 del secolo scorso e cresciuto, lentamente ma costantemente, negli ultimi trent’anni.
Contrastare la violenza di genere trasformando la cultura che la produce – Roma 21/22 giugno 2024
ARCHIVIO EVENTI13/06/2024Il 21 e 22 giugno 2024, Maschile Plurale ETS APS promuove un incontro a Roma, al Nuovo Cinema Aquila, con moltissimз ospiti dal mondo dell’attivismo, della divulgazione, dell’università, dell’associazionismo, dell’autocoscienza e della comunicazione sui media per due giorni di interventi, tavole rotonde e discussioni
Ripensare la violenza di genere nel contesto di una società multiculturale e dei processi migratori
ARCHIVIO EVENTI20/05/2024Mercoledì 22 maggio, 2024 9.30 – 17.30
Roma Largo dello Scautismo, 1
Il “quintessenziale” dello stupro bellico
ARGOMENTI17/05/2024Daly Mary, filosofa femminista, lo aveva raccomandato più volte: occorre connettere le questioni per dare conto dell’estensione, della pervasività e della capillarità del dominio maschile. Pierre Bourdieu, da par suo, ha rinforzato: le interconnessioni sono fondamentali per aprire gli occhi sul dominio maschile, che si serve della dissimulazione e della dissociazione come suoi punti di forza.
Come coniugare radicalità e complessità. Note rapsodiche sull’ultimo seminario di Maschile Plurale
ARGOMENTI17/05/2024Adriana Sbrogiò insieme ad altre donne – tra cui Marisa Trevisan – diede vita negli anni novanta ad un’epica aggregazione politica, che recitava, già nel nome, un programma ambizioso e insieme una profezia: Identità e differenza; un’associazione di femministe coscienti della fecondità di un dialogo con uomini, con quelli che avevano recepito che il femminismo non era un movimento contro di loro, ma piuttosto una risorsa anche per loro, una promessa di incremento di soggettività e umanità.
Lo stupro bellico
ARGOMENTI17/05/2024Solo un breve appunto ma spero non irrilevante. È sullo stupro bellico. Vorrei dire “a fini bellici”, ma non sono sicuro che sia un’espressione giusta, dato che lo stupro non viene solo usato come arma contro il nemico, dunque come mezzo per umiliarlo, mortificarlo, sfregiarlo, annientarne la basilare umanità identificata nel corpo femminile, ma talvolta pare sia esso stesso il fine dell’azione, il culmine simbolico e non simbolico della violenza, persino più dell’assassinio.