Candiolo (TO) 29 Nov 2011 ore 21:00
In occasione dell’Inaugurazione della mostra Il Corpo imprigionato
Dopo il patriarcato, quale libertà per le donne?
Sala consiliare – via Foscolo, 4 – Candiolo
Nov 2011 “Dichiarazione dell’associazione del fiocco bianco in Argentina ed Uruguay”
La dichiarazione originale – Declaración de Campaña Lazo Blanco de Argentina y Uruguay y adscripciones a la misma de organizaciones sociales, stilata in occasione della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne del 25 nov 2011 è stata pubblicata sul sito http://www.lazoblanco.org/
Associazione LUILivorno Uomini Insieme Nel novembre 2011 nasce a Livorno, in seno all’Associazione Ippogrifo, il progetto LUI, acronimo di Livorno Uomini Insieme. LUI, è un’Associazione non riconosciuta, di un gruppo […]
Alghero 27 Nov 2011, alle ore 20 Performance del Laboratorio “L’arte del teatro nonviolento”Spazio-T di via La Marmora, 84 Alghero Il laboratorio si svolgerà nelle date 9, 16, 23 e […]
Magenta (MI) 26 Nov “One new man show” di Davide Tolu
per l’Associazione Le Rose di Gertrude in occasione del
TDOR -Transgender Day Of Remembrance –
cerimonia in ricordo delle persone trans vittime d’odio
Casa Giacobbe, via 4 giugno 68, Magenta ore 21
Matteo Manetti in One new man show
Nella stessa serata, dalle 16 alle 18, è esposta la mostra fotografica transgender “Generi di Prima Necessità” a cura del Circolo Maurice, Torino
One new man show
“Quanto è difficile restare coerenti quando hai un corpo che dice tutto il contrario di quello che sei”.
Macerata 25 Nov 2011 ore 18.00
“Al di là del buio” Donne e uomini oltre la solitudine della violenza
Sala degli Specchi della Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti
P.zza Vittorio Veneto 2 – Macerata
Violenza di genere: dal privato alla sfera pubblica
Appello: perché il 25 novembre non sia solo una ricorrenza
di Lea Melandri e Maria Grazia Campari
già pubblicato in Zeroviolenzadonne
Il problema della violenza maschile sulle donne- in particolare quella che avviene in ambito domestico (maltrattamenti, stupri, persecuzioni, omicidi, ecc.)- è stato, negli ultimi sei anni, al centro di grandi manifestazioni nazionali, oggetto di dibattiti, appelli, documenti, ricerche, iniziative cittadine, da parte delle componenti più varie dell’ impegno femminile. Il fenomeno, come apprendiamo purtroppo dalle cronache quotidiane, non è diminuito, mentre è invece inspiegabilmente scomparso dall’agenda del movimento delle donne nel momento stesso in cui stanno per essere chiusi, per mancanza di finanziamenti, alcuni centri antiviolenza.