Descrizione:
il gruppo “Maschile-Plurale Bologna” nasce nel 2003 da alcuni maschi, in contatto con associazioni femministe, e che sperimentavano difficoltà nel riconoscerci nei modelli maschili dominanti. Negli anni, il gruppo ha subito un ricambio fortissimo rispetto al nucleo originario, accogliendo anche molti giovani. Due volte al mese si tengono incontri di autocoscienza, nei quali ciascuno racconta il proprio vissuto in assoluta libertà e autenticità, prendendosi il proprio tempo e rispettando il tempo degli altri. Inoltre, organizzano alcuni incontri nei quali si pianificano e progettano le attività verso l’esterno, attività laboratoriali, presentazioni all’interno di tavole rotonde, percorsi di partecipazione nella rete dell’associazionismo territoriale e nella rete transfemminista. Si sta ricostituendo, come già in passato, un gruppo di lavoro sull’attività educativa che vuole condividere strumenti e metodologie dell’educazione alle differenze, sia con ragazz@, sia con adult@.

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Descrizione:
nel 2016 nasce il gruppo “OltreAdamo”, il quale riflette sulla violenza di genere e si pone come obiettivo il superamento definitivo del modello patriarcale, offrendo il proprio contributo per la costruzione di nuovi modelli di relazione uomo-donna. Per vari anni, il gruppo ha collaborato con due animatrici di un centro antiviolenza di Imola.
Inoltre, si è fatto lo sforzo di crescere come gruppo, aprendo il confronto sulle questioni di genere e dedicando tempo ed energie ad alcune attività educative e di approfondimento.
Le esperienze educative più significative sono state due:
1) un percorso di vari incontri con ragazzi (tutti maschi) migranti, ospiti di uno SPRAR a Imola. Il percorso iniziò su stimolo delle educatrici dello SPRAR stesso, in difficoltà ad affrontare alcuni temi con i ragazzi ospiti della struttura. Durante il percorso tutti si sono messi in gioco, ragazzi e rappresentanti di OltreAdamo, cercando insieme risposte alle tante domande e questioni di genere. Ci si è confrontati con vari ostacoli comunicativi, come il livello di conoscenza della lingua italiana e le notevoli diversità culturali. Il percorso si è basato su giochi di ruolo, animazioni, simulazioni, evitando lunghi discorsi e spiegazioni. I temi affrontati: stereotipi, discriminazioni, violenza di genere. Per approfondire questa esperienza, è possibile richiedere un link di alcune registrazioni.
2) un percorso educativo realizzato in alcune classi II di scuole superiori di primo grado di Imola. L’attività è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione PerLe donne di Imola, che gestisce anche un centro antiviolenza. Un educatore di OltreAdamo e una educatrice di PerLe Donne hanno realizzato un percorso nelle classi, basato sul gioco, per smascherare pregiudizi, stereotipi ed ingiustizie di genere.

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Descrizione:
dal 2016 è presente l’associazione APS “Maschi che si immischiano”, nata dalla convinzione comune che , ovvero che se esiste una violenza sulle donne, esiste una violenza degli uomini, pertanto i Maschi devono ‘immischiarsi’ e non stare a guardare. Gli incontri di condivisione organizzati dal gruppo di Parma si focalizzano su tematiche di vario genere, in parte legate alle iniziative pubbliche che vengono progettate, in parte a riflessioni personali su temi come la maschilità e la necessità di promuovere una cultura di non prevaricazione verso le donne. Anche in questo gruppo si svolgono iniziative pubbliche in contesti differenti come scuole, aziende, enti pubblici e si organizzano convegni ed eventi di vario tipo, spettacoli teatrali, manifestazioni pubbliche e campagne di sensibilizzazione sul tema della prevenzione della violenza di genere.

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